Concorso per le scuole: Saper(e) Consumare

Saper(e) Consumare è un concorso promosso e finanziato dal Ministero dello sviluppo economico in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione che ha come obiettivo quello di accrescere e diffondere la consapevolezza e le competenze sul consumo sostenibile e responsabile con particolare riguardo al digitale, anche nell’ambito dell’insegnamento dell’educazione civica.

Possono partecipare gli istituti scolastici statali e paritari della scuola secondaria di I e II grado, presenti su tutto il territorio nazionale. Puoi trovare il bando del concorso qui.

Quali requisiti deve avere il progetto

La sua finalità è coinvolgere gli studenti e trasferire contenuti, strumenti e competenze relative alle tematiche del progetto, grazie alle competenze acquisite dai docenti lungo tutto il percorso info-formativo di Saper(e)Consumare.
La realizzazione del progetto dovrà essere inserita nel piano dell’offerta formativa (POF) per l ’anno scolastico 2022/2023.

L’idea progettuale dovrà ispirarsi e riferirsi ad almeno 2 dei 4 temi di Saper(e)Consumare:

  • Educazione digitale: diritti, opportunità, rischi del vivere connessi
  • Diritti dei consumatori: dalle etichette alla contraffazione, all’utilizzo dei dati, sapere per tutelarsi
  • Consumo sostenibile: economia circolare: evitare gli sprechi, gestire le risorse, fare scelte consapevoli
  • Educazione finanziaria: imparare a “leggere”, confrontare e scegliere prodotti e servizi finanziari.
sapere consumare

Quando e come si partecipa

Dal 15 marzo al 27 maggio 2022, è possibile candidare il progetto della propria scuola sulla piattaforma: istruzione.it/ProtocolliInRete compilando il form online nell’area dedicata e allegando la presentazione del progetto.

Ogni scuola può presentare un solo progetto.

Qual è il premio

Ai progetti vincitori verrà riconosciuto un premio di 10.000 euro da utilizzare per l’acquisto di beni e servizi per l’adeguamento tecnologico e l’innalzamento delle competenze digitali della scuola stessa. Una quota del 10%, forfettariamente, può essere usata a titolo di “spese generali e di coordinamento”.

Qui alcuni esempi di beni e servizi acquistabili:

● strumentazione (esempi: laptop, tablet, monitor, smartphone, router, lavagne digitali, stampanti 3d, arredi didattici per laboratori orientati all’alfabetizzazione digitale, tecnologie assistive eccetera)

● software per la didattica e software per l’avanzamento delle competenze digitali (esempi: software di design, di grafica, per la didattica inclusiva rispetto a disabilità e difficoltà di apprendimento eccetera)

● materiale formativo (esempi: testi e riviste specialistiche, sia singoli che in abbonamento, materiale multimediale, simulazioni, video, eccetera)

● servizi per una migliore connettività (esempi: abbonamento con provider per fibra ottica, abbonamento dati sim card eccetera)

● altri servizi (esempi: interventi formativi per docenti e/o alunni, partecipazione di docenti e studenti a eventi o visite a manifestazioni/musei/esposizioni ecc. incentrate sulle tematiche inerenti le finalità del progetto e/o l’avanzamento delle competenze digitali, affitto di spazi necessari alla realizzazione del progetto, eccetera)

Il Ministero dello sviluppo economico ha messo a disposizione 1,5 milioni di euro, da ripartire al 50% tra le scuole vincitrici nella categoria scuole secondarie di I grado e scuole vincitrici nella categoria scuole secondarie di II grado, per un totale di massimo 150 premi complessivi.

Per informazioni contatta il call center al numero 800 58 39 29 operativo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18.

Concorso per le scuole: Saper(e) Consumare ultima modifica: 2022-05-05T08:39:56+02:00 da Redazione