Mutuo: Momento sfavorevole
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L’effetto della prima stretta della Bce di luglio si fa sentire sui tassi dei mutui casa che, in media, a settembre salgono dal 2,07 al 2,17%, tornando così ai livelli di giugno 2016. A lungo la BCE ha portato avanti una politica al ribasso per il tasso di interesse che ha caratterizzato grande giovamento per chi era alla ricerca di un mutuo accessibile o chi già aveva stipulato un mutuo a tasso variabile. Adesso l’indirizzo economico della BCE è cambiato ed i tassi salgono, con conseguenze sensibili sulle rate del mutuo a tasso variabile e sulla base per la concessione di nuovi mutui ipotecari. Dopo il rialzo di luglio, che ha posto fine all’era dei tassi zero, la Bce ha aumentato dello 0,75% il tasso di rifinanziamento principale, portandolo all’1,25% e aprendo la porta a nuovi rialzi nei prossimi mesi per contrastare un’inflazione sempre più aggressiva e duratura nell’area euro. …
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