Test Sierologico Coronavirus – testo informativo

Si parla molto del test sierologico come diagnosi per capire chi realmente è entrato in contatto con il coronavirus, e quindi ha formato gli anticorpi.

Quella che segue è una delle informative che viene distribuita prima di sottoporsi al test, che chiarisce alcuni punti su questo esame, che non ha comunque la certezza del risultato.

Oltre a questo testo informativo verrà chiesto di compilare una liberatoria con i propri dati, quelli del proprio medico curante ed il consenso alla privacy, dato che il risultato del test positivo sarà comunicato all’autorità sanitaria per i passi conseguenti (tampone, quarantena).

Test Sierologico Covid-19

INFORMATIVA Coronavirus – test sierologico

  • A cosa serve questo test?
    Il test serve a sapere se hai avuto un’infezione da Covid-19. Questa infezione, infatti, può essersi presentata senza alcun sintomo o con lievi sintomi a cui potresti non aver dato importanza.
  • Cosa può dire il test?
    Il test può scoprire se sei venuto in contatto col virus, attraverso la misurazione degli anticorpi IgM e IgG nel sangue. Nel caso di un contatto, le IgM sono le prime a comparire, seguite poi dalle IgG.
    IMPORTANTE: Qualunque sia il risultato è necessario continuare a seguire le misure di contenimento previste dalla legge.
  • Cosa succede quando le IgM e le IgG sono entrambe negative?
    Se le IgM e le IgG nel referto sono indicate come “negative” significa che non hai contratto l’infezione nei 7-10 giorni precedenti all’esecuzione di questo test, tuttavia potresti essere nel periodo di incubazione del virus se sei venuto in contatto con persone contagiose.
    Ciò significa che potresti essere stato infettato negli ultimi 7-10 giorni, ma non viene rilevato dai test come questo, perché gli anticorpi si sviluppano almeno 7-10 giorni dopo il contagio.
    Ricordiamo che ad oggi il test di conferma per la Covid-19 è il tampone, che viene eseguito con tecniche di biologia molecolare, attraverso la rete di laboratori identificata dal Ministero della Salute e secondo le indicazioni e prescrizioni delle autorità sanitarie.
  • Cosa succede quando le IgM sono positive?
    Se il risultato delle IgM è positivo (quindi nel referto le IgM sono indicate come “positive”) è necessario provvedere al test di conferma per la Covid-19 (tampone), facendo riferimento al proprio medico curante o alle autorità sanitarie locali.
    Il risultato positivo in ogni caso non può predire il decorso dell’infezione e la sua evoluzione.
  • Cosa succede quando le IgG sono positive e le IgM negative?
    Se il risultato delle IgG è positivo (quindi nel referto le IgG sono indicate come “positive”) e quello delle IgM negativo,
    è possibile che sia avvenuta un’immunizzazione contro il virus della Covid-19. Anche in questo caso si consiglia di fare riferimento al proprio medico curante, poiché non si può escludere totalmente una residua infettività. Se previsto dalle Norme Regionali di riferimento, il Laboratorio ha la facoltà di avvisare il medico curante del risultato positivo.
  • Quando fare il test?
    È sempre possibile eseguire questo test, tranne in presenza di sintomi (così come indicati dal Ministero della Salute, ad esempio febbre, sindrome influenzale, tosse, affanno, ecc).
    In tal caso il test appropriato è il tampone ed è consigliato contattare le Autorità Sanitarie locali competenti, per ottenere la valutazione del proprio caso e un’adeguata assistenza.
  • Quando ripetere il test?
    Se le IgM e le IgG nel referto sono indicate come “negative”, è necessario ripetere il test almeno 7 giorni dopo il primo
    prelievo
    , poiché in caso di infezione in corso è altamente probabile che gli anticorpi IgM diventino positivi alla fine di un eventuale periodo di incubazione.

I risultati del test seriologico

RISULTATO IGMRISULTATO IGGCOSA VUOL DIRE?COSA DEVO FARE?
1IGM- negativeIGG- negativeNessuna infezione in atto o “fase di incubazione”Utile ripetizione test a 7 giorni per escludere contagio
2IGM+ positiveIGG- negativePossibile infezione in atto. È possibile che si sia entrati in contatto con il virus.Rivolgersi al curante e attenersi alle disposizioni delle autorità sanitarie locali
3IGM+ positiveIGG+ positivePossibile infezione in atto, ma non necessariamente recente.Rivolgersi al curante e attenersi alle disposizioni delle autorità sanitarie locali
4IGM- negativeIGG+ positivePossibile immunizzazione contro il virus della Covid-19. È probabile che io abbia sviluppato gli anticorpi.In questa fase non si può escludere totalmente una residua infettività. In ogni caso Synlab consiglia di rivolgersi al curante
Test Sierologico Coronavirus – testo informativo ultima modifica: 2020-05-11T19:58:41+02:00 da Redazione