Qual è la differenza tra un test covid-19 molecolare e uno antigenico

A questo punto della pandemia, tu o qualcuno che conosci avrete probabilmente fatto almeno un test COVID-19. Secondo le diverse situazioni sarai stato obbligato ad un test molecolare o hai potuto optare per un test antigenico. Ma sai le differenze ed i punti di forza e di debolezza di questi diversi test?

Per diagnosticare l’infezione da SARS-CoV-2 vengono utilizzati due tipi principali di test: i test molecolari – meglio conosciuti come test PCR – e i test antigenici . Ciascuno rileva una parte diversa del virus e il modo in cui funziona influenza la velocità e l’accuratezza relativa del test. Quindi quali sono le differenze tra questi tipi di test?

Il test molecolare

I test PCR sono estremamente accurati ma richiedono attrezzature di laboratorio speciali, come la macchina di riscaldamento PCR vista qui, e possono richiedere ore o giorni per essere eseguiti. 

Il primo passo per entrambi i tipi di test è ottenere un campione dal paziente. Può essere un tampone nasale o un po’ di saliva.

Per i test PCR, il passo successivo è l’amplificazione del materiale genetico in modo da poter rilevare anche una piccola quantità di geni del coronavirus nel campione del paziente. Questo viene fatto usando una tecnica chiamata reazione a catena della polimerasi . Un operatore sanitario preleva il campione e lo tratta con un enzima che converte l’RNA in DNA a doppio filamento. Quindi, il DNA viene miscelato con una soluzione contenente un enzima chiamato polimerasi e riscaldato, provocando la separazione del DNA in due pezzi di DNA a filamento singolo. La temperatura viene abbassata e la polimerasi, con l’aiuto di un piccolo pezzo di DNA guida chiamato primer, si lega al DNA a filamento singolo e lo copia. I primer assicurano che solo il DNA del coronavirus venga amplificato. Ora hai creato due copie del DNA del coronavirus dal pezzo originale di RNA.

Le macchine da laboratorio ripetono questi cicli di riscaldamento e raffreddamento da 30 a 40 volte , raddoppiando il DNA fino a ottenere un miliardo di copie del pezzo originale . La sequenza amplificata contiene colorante fluorescente che viene letto da una macchina.

La proprietà di amplificazione della PCR consente al test di rilevare con successo anche la più piccola quantità di materiale genetico di coronavirus in un campione. Questo lo rende un test altamente sensibile e accurato . Con una precisione che si avvicina al 100% , è lo standard per la diagnosi di SARS–CoV–2.

Tuttavia, anche i test PCR presentano alcuni punti deboli. Richiedono un tecnico di laboratorio qualificato e attrezzature speciali per eseguirli e il processo di amplificazione può richiedere un’ora o più dall’inizio alla fine . Di solito solo grandi strutture di test centralizzate, come i laboratori ospedalieri, possono condurre molti test PCR alla volta. Tra la raccolta del campione, il trasporto, l’amplificazione, il rilevamento e il reporting, possono essere necessarie da 12 ore a cinque giorni prima che una persona ottenga i risultati . E infine, non sono economici per la sanità pubblica.

Test antigenici

I test antigenici rapidi – come i due visti qui che mostrano risultati negativi – sono molto più veloci e facili da eseguire ma sono meno sensibili dei test PCR.

Test rapidi e accurati sono essenziali per contenere un virus altamente contagioso come SARS-CoV-2. I test PCR sono accurati ma possono richiedere molto tempo per produrre risultati. I test dell’antigene, l’altro principale tipo di test del coronavirus, sebbene molto più veloci, sono meno accurati.

Gli antigeni sono sostanze che inducono il corpo a produrre una risposta immunitaria: innescano la generazione di anticorpi. Questi test utilizzano anticorpi prodotti in laboratorio per cercare gli antigeni del virus SARS-CoV-2.

Per eseguire un test dell’antigene, devi prima trattare un campione con un liquido contenente sale e sapone che rompe le cellule e altre particelle. Quindi si applica questo liquido su una striscia reattiva su cui sono dipinti in una linea sottile gli anticorpi specifici per SARS-CoV-2 .

Proprio come gli anticorpi nel tuo corpo, quelli sulla striscia reattiva si legheranno a qualsiasi antigene nel campione . Se gli anticorpi si legano agli antigeni del coronavirus, sulla striscia reattiva appare una linea colorata che indica la presenza di SARS-CoV-2.

I test antigenici hanno una serie di punti di forza. In primo luogo, sono così facili da usare che le persone senza una formazione speciale possono eseguirli e interpretarne i risultati, anche a casa . Inoltre producono risultati rapidamente, in genere in meno di 15 minuti . Un altro vantaggio è che questi test possono essere relativamente economici .

I test antigenici presentano alcuni inconvenienti. A seconda della situazione, possono essere meno accurati dei test PCR . Quando una persona è sintomatica o ha molti virus nel suo sistema, i test antigenici sono molto accurati . Tuttavia, a differenza dei test PCR molecolari, i test antigenici non amplificano ciò che stanno cercando. Ciò significa che nel campione deve essere presente una quantità sufficiente di antigene virale affinché gli anticorpi sulla striscia reattiva generino un segnale. Quando una persona è nelle prime fasi dell’infezione, non c’è molto virus nel naso e nella gola, da cui vengono prelevati i campioni. Quindi, i test antigenici possono non rilevare i primi casi di COVID-19 . È anche durante questa fase che una persona non ha sintomi , quindi è più probabile che non sappia di essere infetta.