Vedere il calcio con Dazn come guardi i film con Netflix

Dazn (si legge dazòn) viene presentato come il Netflix degli eventi sportivi.

In Italia il marchio del gruppo Perform è arrivato, lo sapete già tutti, quest’anno è si è spartito i diritti tv della serie A e serie B con Sky, ma Dazn trasmette moltissimo calcio, tra cui la premier league, e tantissimi altri sport.

Da quest’anno delle 10 partite del calendario 7 saranno trasmesse su Sky (che adesso è anche su digitale terrestre o via fibra) e 3 su Dazn, con un servizio esclusivamente via streaming.

Un bel benvenuto a Dazn è doveroso, apre nuove possibilità, ma tutti i tifosi sono scontenti per due motivi:

chi vuole seguire la propria squadra di calcio deve fare due abbonamenti. Non è possibile seguire tutte le partite della propria squadra con un singolo abbonamento e per le squadre minori (che giocano meno anticipi e posticipi) si rischia di fare un abbonamento a Dazn che poi viene utilizzato solo raramente
l’inizio di Dazn in Italia è stato cricito, i tifosi che hanno assistito alle prime due giornate in streaming lamentano scarsa qualità, disservizi, immagini freezate, forti ritardi rispetto alla diretta.

Per migliorare la vostra visione di Dazn si consiglia questo articolo in cui vengono spiegate le poche contromisure che si possono prendere in casa per cercare di vedere la partita su dazn come si deve.

L’abbonamento a DAZN costa poco meno di 10 euro al mese, si può disdire e riprendere quando e quante volte si vuole ed il primo mese di abbonamento è gratis, per provare il servizio. Se siete abbonati TIM, fisso o mobile, anzichè un mese si hanno due mesi di visione gratuita con un codice fornito da TIM Party. I principali smart tv hanno già un’applicazione Dazn, altrimenti si può seguire su smartphone e tablet collegati al tv con google chromecast.

Quando si tratta di guardare lo sport su uno schermo, si parla quasi esclusivamente di immagini in diretta, e questa e la prima differenza con Netflix che trasmette cinema e serie TV. Le basi tecniche dello streaming devono essere sicuramente di qualità superiore.

Il prezzo è notevolmente più economico rispetto ai servizi tradizionali (e come Netflix, non ci sono contratti fissi a lungo termine o pubblicità) ma questo non significa che lo spettatore è disposto ad avere una minore qualità.

A poco meno di dieci euro al mese, il pacchetto comprende oltre a serie A e serie B anche le partite della Premier League inglese, della Liga spagnola, della Ligue 1 della Francia, oltre a un pacchetto di highlights della Bundesliga. Comprende anche NFL, NBA, NHL e Major League Baseball, oltre a cricket, rugby e tennis. Includerà anche il calcio della Champions League della stagione 2018-19.

Quindi l’offerta per gli amanti dello sport è ampia, poco costosa e facile da gestire, a patto che si superino i problemi tecnici riscontrati finora.

DAZN ha avuto un notevole successo in Germania, dove detiene i diritti per la Premier League, ed i tifoni sono “assolutamente soddisfatti”, secondo Perform. Probabilmente c’è da dire che la rete internet tedesca è migliore della nostra. Si può solo sperare che Perform porti in Italia ad investimenti che migliorino la struttura delle reti di connessione con estremi vantaggi in tutti i campi.

Il nostro consumo di film, TV e musica è cambiato radicalmente negli ultimi anni con servizi come Netflix ma anche Chili, Infinity e poi Spotify. DAZN aprirà la strada per cambiare anche il modo in cui guardiamo lo sport, è una piattaforma ambiziosa e siamo molto interessati a vedere cosa riserva il futuro. Però lo spartimento dei diritti TV deve essere più a misura di utente e si deve superare l’attuale spartizione tra Sky e Dazn.

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