La telefonia torna alla fatturazione per mese solare mantenendo gli aumenti

La telefonia torna alla fatturazione per mese solare mantenendo gli aumenti

Prima una, poi le altre, tutte le compagnie telefoniche, e non solo, hanno adottato un sistema ingannevole per coprire aumenti dei loro canoni mensili: la fatturazione ogni 4 settimane.

Invece di fatturare un mese di abbonamento le varie compagnie iniziarono a fatturare ogni 4 settimane, così che alla fine dell’anno emettevano al cliente 13 fatture invece delle solite 12. Un aumento di un canone mensile all’anno.

Quando l’indignazione è salita tanto da arrivare alla politica, prima con sanzioni dell’ AGCOM alle compagnie telefoniche, che hanno pagato e continuato a fare come meglio pareva e poi una Legge, è stato imposto alle aziende di tornare alla fatturazione per mese solare.

Ma non è stato affatto risolto il problema concreto, cioè anche tornando alla fatturazione vecchio stile le compagnie telefoniche andranno a mantenere gli aumenti già imposti.

OK era anche una posione di principio: l’anno è di 12 mesi, perché me ne devi fatturare 13?  Ma era anche una posizione economica concreta: l’aumento dei costi non era indifferente.

Fatta la Legge però, il ritorno alla fatturazione mensile, non corrisponde al ritorno ai prezzi precedenti.

Tutte le compagnie si stanno comportando allo stesso modo, compreso SKY che aveva adottato lo stesso sistema.

Facciamo un esempio pratico:

ritorno alla fatturazione mensile

PRIMA

canone telefonico 20 euro al mese X 12 mesi di canone = 240 Euro all’anno

FATTURAZIONE OGNI 4 SETTIMANE

canone telefonico 20 euro al mese X 13 mesi di canone = 260 Euro all’anno

RITORNO ALLA FATTURAZIONE MENSILE

costo annuale 260 euro : 12 mesi = canone mensile di Euro 21,67 Euro

A dispetto della matematica il calcolatore presente sul sito TIM dice che la differenza sarà di € 1,73 e non € 1,67 come da calcolo matematico. Non so esattamente che calcolo facciano, forse riferendosi addirittura al costo giornaliero, come sembra indicare la grafica.

Comunque questo è esattamente il sistema applicato da tutti, anche se nelle loro comunicazioni riescono a camuffare il messaggio in modo da far sembrare all’utente che alla fine non ci siano stati aumenti.

SKY nella fattura di gennaio 2018 ha comunicato:

Gentile cliente,
come previsto dalla legge 172/2017, dal 1 aprile 2018 la fatturazione del tuo abbonamento annuale Sky avrà cadenza mensile, quindi non più ogni 4 settimane. Il costo del tuo abbonamento annuale non cambierà, rimanendo uguale a quello applicato dal 1 ottobre 2017.

Il costo del tuo abbonamento non cambierà sembra essere una cosa positiva, ma il costo di abbonamento al 01 ottobre 2017 è quello aumentato del 8,6% in seguito alla fatturazione ogni 4 settimane.

Wind/Infostrada ha comunicato:

A partire dal 5 Aprile il costo e il contenuto della sua offerta saranno applicati su base mensile, con una riduzione del numero dei canoni nell’anno da 13 a 12.
Questo determinerà un riproporzionamento sia dell’eventuale contenuto (es. minuti, sms e GB) che dell’importo nominale di ciascun canone mensile, pari all’8,6%. Tuttavia, tale modifica, non comporterà nessuna variazione della spesa annuale.

TIM ha comunicato:

Dal 1 aprile 2018 le offerte saranno valorizzate mensilmente e non a 28 giorni. Queste modifiche avverranno senza variazione di spesa annua per la tua offerta. Il prezzo sarà riproporzionato in funzione della nuova durata (mensile anziché 28 giorni).


Fastweb Ha comunicato:

Ti informiamo che a partire dal 26 marzo per le offerte mobili ricaricabili, e dal 5 aprile per le offerte fisse e mobili in abbonamento, tutti gli importi saranno calcolati su base mensile.
I costi della tua offerta non cambiano.

In ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 172/2017, gli importi delle offerte Fastweb saranno calcolati su base mensile. Questa variazione non comporterà nessun aggravio di costo per te, semplicemente l’importo della tua offerta sarà calcolato mantenendo fisso l’attuale costo annuale per i servizi compresi nel tuo abbonamento e dividendo tale importo per dodici mensilità, invece di 13 rinnovi ogni 28 giorni.

Vodafone ha comunicato:

A partire dalla prima fattura emessa dopo il 5 aprile 2018, per i clienti abbonamento e rete fissa i servizi e le promozioni attive si rinnoveranno su base mensile anziché ogni 4 settimane.
La spesa complessiva annuale non cambia.
Il numero dei rinnovi della tua offerta si riduce da 13 a 12 e di conseguenza l’importo mensile delle offerte aumenterà dell’8,6%

Tiscali è l’unica compagnia telefonica a non aver mai abbandonato il canone mensile.

Non ho trovato la comunicazione relativa a Mediaset Premium.

Conoscete altre situazioni diverse, in cui il canone mensile viene ricalcolato diversamente?

admin-Salvatore

Leggi l’articolo completo sul blog originale

Il blog per i clienti esperti

La telefonia torna alla fatturazione per mese solare mantenendo gli aumenti ultima modifica: 2018-02-12T19:16:12+01:00 da Blogs Da Seguire